I volumi della collana raccontano storie. Storie di viaggi negli universi della realtà e della cultura contemporanee, in cui l’esperienza del viaggiatore si fa conoscenza e la conoscenza si fa narrazione. Ciascun libro traccia percorsi e delinea orientamenti del sapere alla ricerca di una nuova identità umana e di una nuova antropologia della civiltà.
Lo stile che caratterizza la collana vuol essere coinvolgente e accessibile, uno stile che mette in gioco la soggettività di chi scrive e che accattiva il pensiero e l’emozione di chi legge. Sia l’ambito narrativo sia quello teorico assumono così il valore di un’indagine formativa. Ed è tale indagine che permette di cogliere e confrontare i modelli del proprio pensiero e di scoprirne le matrici di fondo.
La collana ha intrapreso al suo interno un progetto particolare, denominato Le voci del sud. In questo specifico “ramo” della collana vengono presentati testi – romanzi, racconti, saggi – che danno voce a esperienze geograficamente o culturalmente lontane dalla realtà europea così come da ogni realtà omologata: una voce che racconta di un’altra conoscenza, di un’altra identità umana.