A dodici anni dalla sua prima edizione, presso Bompiani, viene riproposto, riveduto ed arricchito di una postfazione, questo saggio, narrazione minuziosa di un caso clinico emblematico. Non si tratta di un resoconto arido ed asettico, o l’occasione per una rielaborazione teorica, ma la storia vibrante di un incontro clinico, in cui prevalgono le immagini e le emozioni di cui è costituita l’analisi: l’intrecciarsi indicibile di temi e sentimenti alla ricerca di un filo, la cui narrazione diviene sia pure indiretta testimonianza. Continue reading