A poche settimane dalla caduta del regime di Ceausescu, Dieter Schlesak ritorna in Romania, dopo più di vent’anni di esilio. La rivoluzione del 21 e 22 dicembre è ancora viva: nei racconti degli amici, sui muri scheggiati dalle bombe, nei sentimenti di speranza. Le bandiere del tricolore rumeno hanno al centro un buco, il cerchio vuoto che ha abolito i simboli del regime e dell’ideologia.