pagine 288 | prezzo 18,00€ | cm 14,5x21
Nel mondo dell’Amministrazione globale il tempo calcolatorio pretende di essere tutto il tempo. Tanto che il suo dono, nell’età del dominio dell’Economico, appare impossibile. C’è invece un resto del tempo. Ed è questo a essere seducente per il pensiero.
Questo resto è ciò per cui si scrive. Si scrive per sfuggire all’astrattezza del tempo che manca se stesso a causa della sua estrema disciplinarizzazione.