Il Tridente Campus | L_Ombra
Aa.Vv.
Tra normalità e patologia
 
 
pagine 224 | prezzo 20,00€ | cm 14,5x21

Volume XXV: 2025

Un altro dolore: la sofferenza nella psicosi
Maurizio Olivero

Nella bocca spalancata del bosco: la follia e l’archetipo della vita indistruttibile

Gianluigi Passaro

Salute e follia: riflessioni sul limite
Martino Lioy

Essere giusti con Cartesio. Cogito e follia
Michele Di Bartolo

Leonora Carrington: artista dell’invisibile
Yann Ballestra

Il potere dell’originario psichico nella psicosi: storie cliniche
Vincenzo Marsili

Normalità e follia ne Le metamorfosi di Lalla Romano. La catarsi del sogno
Cinzia Degiovanni

Cassandra-Medea: Il Pericolo di Vedere e non Solo Guardare
Mariolina Graziosi

Individuazione e patologia. Riflessioni dal seminario residenziale ARPA 2024
Michaela Calciano, Eugenia Compostella, Massimo Disint, Laura Guido, Maria Rosaria Lustrissimi, Amalia Minichiello, Bruno Tagliacozzi

Paranormale e psicopatologia: la malattia mentale come modalità di esperire ciò che va al di là della normalità
Gabriella Marventano

Trasformazioni del terapeuta nell’incontro con la psicosi. Sperimentare la coppia di opposti Impotenza/Onnipotenza nella rela­zione analitica
Fabrizio Alfani

Dio o d’Io? La sottile linea tra crisi mistica e delirio a sfondo religioso
Giuseppe Caserta

I disturbi del sé e gli stati mentali a rischio senza la mediazione del simbolo: la sindrome schizofrenica e i diversi livelli di coscienza
Francesca Lari

Comunità di Salute Mentale
Alessandro Coni

La storia di una storia, tra normalità e follia
Luciano De Blasi

Uno spettro (creativo) abita la follia?
Roberta Bussa, Ferruccio Vigna

Un milione di granelli di sabbia, di Andrea Deaglio, documentario 64’, Italia 2024, a cura e con Eva Pattis Zoja
Carla Stroppa


 
pagine 168 | prezzo 18,00€ | cm 14,5x21

In principio era l’androgino. Figura bizzarra e perturbante, le cui apparizioni hanno contrassegnato i momenti di svolta e di trasformazione della civiltà. Secondo l’antico testo indiano delle Brhadranyche Upanishad era in origine l’unica persona, come una coppia congiunta. L’Oriente, di cui la Grecia è stata la porta regia, ha intrecciato il mito dell’essere primordiale perfetto e autosufficiente, dalle duplici caratteristiche sessuali, con quello di un Eros mitologico della perduta interezza, nato nel Simposio platonico. Le ali invisibili del nostro “angelo disabitato” sorvolano oggi il progresso ipertecnologico, ma anche le fughe per la libertà dal mondo globalizzato. Essere enigmatico per eccellenza, l’androgino si oppone all’immobilismo della conservazione in tutti i territori del sapere, fiutando il cambiamento nell’aria del nuovo millennio. Dopo aver percorso le tappe dell’inquieto passaggio di questa creatura enigmatica, da Leonardo a Orlando, dal cinema alla moda contemporanei, l’autrice ipotizza l’affermarsi lento, ma inesorabile, di un cambiamento che consentirà forse di meglio intendere la voce attualizzata dell’antica sirena duplice che D’Annunzio, con la sua penna profetica, chiamava splendidamente: “La divina ambiguità”.