pagine 184 | prezzo 20€ | cm 14,5,x21

Gli scritti di Georges Bataille qui raccolti ruotano intorno a tre poli tematici: rivolta (e critica della rivolta), poesia (e critica della poesia), sovranità (e critica del potere). Ne esce l’immagine di un pensatore che sceglie, per comprendere l’enigmaticità dell’uomo e quella del mondo che l’uomo ha costruito, di approfondire il sistema morale che dalla duplice enigmaticità viene fuori. Un sistema costituito da: i «moti di disapprovazione e di approvazione che hanno per noi un’importanza intima eccezionale», le maniere che essi determinano nelle relazioni intersoggettive, le “verità” che i passionali moti umani «fondano [e le] grandissime conseguenze [che essi hanno] sull’insieme delle nostre istituzioni».
La pensosa riflessione di Bataille, la sua metafilosofia, si rivela e si risolve di fatto in uno sguardo costantemente critico sull’istanza morale che struttura e orienta le grandi manovre “pubbliche” e “politiche” da cui sorge il mondo che chiamiamo umano.
I saggi qui presentati, restituendo lo “specifico dizionario” e l’andatura concettuale di Bataille, immettono il lettore nel vivo di un’esperienza singolare, costantemente agita da un’urgenza riflessiva, inquieta e irriducibile, dialetticamente e dialogicamente metafilosofica.


 
pagine 272 | prezzo 24,00€ | cm 14,5,x21

Questo libro è dedicato a Eugenio Borgna, una delle voci umane più autentiche del nostro tempo, lo psichiatra che è stato capace di stare vicino alla follia e sentirla come “l’infelice sorella della poesia”. Mal-essere e solitudine sono condizioni esistenziali ineliminabili che la cultura della prestazione tende a rimuovere, perché contrastanti con le spinte all’attivismo caratteristiche della nostra epoca. Il mal-essere non è una condizione umana da eliminare, ma un momento critico e topico della nostra vita che contiene potenzialità espressive ancora ignote ma dense di senso. In questo contesto, qual è il sottile ma tenace filo che tiene insieme disagio esistenziale e creazione artistica? A questo proposito, appare oggi più che mai essenziale comprendere l’alchimia attraverso cui grandi creatori come Proust, Kafka, Van Gogh, Hölderlin, Schumann, Strindberg, James, Nietzsche, Jung, Yourcenar, Montale, Pasolini, sono giunti grazie all’immaginazione a trasmutare quegli stati d’animo in parole e immagini capaci di parlare, ancora oggi, al cuore dell’uomo, se ha il coraggio di fermarsi e ascoltarlo. Pensiamo perciò utopicamente che sia possibile anche per l’uomo contemporaneo prendere spunto da questi casi eccellenti per affrontare il mal-essere, la solitudine, la mancanza di senso tipici del nostro tempo, non subendo il diffondersi del male e del sopruso, ma andando nella direzione di una svolta della coscienza umana che oggi appare improbabile, ma non impossibile, rispetto allo spirito dominante del tempo. L’immaginazione umana ha oggi un compito arduo ma necessario: resistere creativamente al male e al sogno tecnologico di perfezione e onnipotenza. Ma questa prospettiva appare possibile solo dando vita a una nuova creazione di senso.

Testi di
Giovanni Testori / Vincent van Gogh ; Marco Garzonio / Eugenio Montale
Giovanni Raboni / Marcel Proust ; Sergio Perosa / Henry James
Nadia Fusini / Franz Kafka ; Giuseppe Zigaina / Pier Paolo Pasolini
Patrizia Violi / Marguerite Yourcenar ; Carlo Sini / Friedrich Nietzsche
Lucio Saviani / Friedrich Nietzsche ; Marco Gay / Carl Gustav Jung
Quirino Principe / Robert Schumann ; Andrea Bisicchia / August Strindberg
Remo Bodei / Friedrich Hölderlin

e con testi di
Eugenio Borgna, Carla Stroppa, Iolanda Stocchi, Luigi Zoja, Emanuele Severino, Carlo Bo