| Le forme dell immaginario |

pagine : 300
dimensioni : 14,5x21
prezzo : € 25
ISBN : 9788871867588
Anno di pubblicazione : 2019



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Fabrizio Petri
Prometeo beat
 
 



Prometeo Beat è composto da due parti che si sviluppano tra gli anni 60 e gli anni ‘80. Molti protagonisti sono esistiti realmente. Composte ognuna di otto capitoli le due parti si sviluppano fra Oriente ed Occidente e sono collegate da personaggi-ponte (ad esempio Patty Smith) e dallo sviluppo della coscienza nonviolenta. Appare anche un personaggio, Mark Cross, che sarà il protagonista del secondo libro (sarà il banchiere che farà la rivoluzione). Le idee di Shelley, Gandhi e Jung (spesso citati) sono il vero sottofondo della trama.

  • La prima parte si intitola Dharma Road. Il protagonista è Allen Ginsberg, che tornato dall’India nel ‘63 si professa nonviolento. La storia, che finisce alla metà degli anni 70, racconta del ruolo della Controcultura nella nonviolenza; si sviluppa attraverso situazioni e personaggi storici (da Ken Kesey, autore di “Qualcuno volò sul nido del cuculo” a Hope Savage, di cui l’autore ha già parlato nel suo precedente libro Karma aperto. A Calcutta Ginsberg salva la vita ad un bambinello canadese: costui è il futuro Banchiere protagonista del secondo romanzo.
  • La seconda parte si intitola Devi Cyberpunk. Il protagonista é Derek Jarman che sta morendo di Aids (siamo alla fine anni ‘80). Va in California con l’amico Howard Brookner per fare un film sulla banda punk Bad Religion (Brookner e la Bad Rligion esistono realmente). Poi va in India dove diventa nonviolento. Li intervista la Bandit Queen (famosa bandita pure realmente esistita) e ispirato da lei scrive un Trattamento per una Trilogia di Film, “Regina degli Hacker”, in cui spiega il contributo nonviolento punk e cyberpunk nella nascente società in rete. Anche in questa seconda parte appare (ora adulto) il Banchiere Cross: suo padre (morto quando lui era bambino) era stato l’amante di Derek Jarman all’università.

Prometeo Beat finisce con un’occasione, il funerale di Brookner a New York nel 1989, in cui si capisce che la nonviolenza in rete è una energia che sta per cambiare il mondo (di li a poco nasceranno i social media di cui si parlerà nel secondo romanzo).