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Questo libro, diretto a un pubblico di professionisti ma anche di studenti e di curiosi, nasce dall’esperienza di un piccolo gruppo di analiste junghiane, da anni impegnate nel campo della terapia con le coppie. La relazione di coppia vive infatti da decenni una fase di crisi e di ristrutturazione, che spesso fa sorgere una domanda di aiuto psicologico.
Il lavoro delle autrici è orientato alla ricerca di un modello teorico-clinico sistematico, congruo con l’identità junghiana, benché aperto al dialogo con autori di altri orientamenti analitici.
Il volume si articola in due parti. La prima parte include presupposti teorici, rivisitati nell’ottica di una psicologia della coppia, e corredati di esempi clinici. Vi si svolgono temi quali: la visione della relazione, fondata sul concetto di corpo sottile; il continuum dell’inconscio dal personale al collettivo; i complessi e le immagini archetipiche nel singolo e nella coppia; la costellazione familiare e la trasmissione inconscia tra le generazioni.
La seconda parte approfondisce il processo terapeutico. Sono sviluppati argomenti quali: le fasi della terapia, il metodo analitico e i caratteri del setting con le coppie; il lavoro sui sogni; la valorizzazione delle immagini tramite il metodo del Gioco della Sabbia, in specifica e innovativa applicazione al campo della terapia con le coppie. Nel rivisitare concetti centrali della psicologia junghiana, come il concetto del Sé, si esplicita come l’individuazione sia un processo tanto individuale quanto relazionale.
Come affermano le autrici il lavorare con le coppie, ancor più che la terapia individuale, richiede che l’analista, formato nella propria analisi, nel training e in un continuo aggiornamento, rinunci non al rigore metodologico, bensì a un modello precostituito.