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Questo libro propone un’affascinante reinterpretazione della teoria politica moderna che spiazza le analisi correnti della teoria del contratto sociale, in quanto descrivono solo una piccola parte della società a carattere patriarcale. Secondo l’analisi dell’autrice, ciò che istituisce le società moderne è il “contratto sessuale”, su cui si fonda il contratto di matrimonio, e con esso il prevalere del diritto politico degli uomini sulle donne.
Carole Pateman prende in esame il senso della finzione storico-politica del contratto originario, mettendo radicalmente in discussione le interpretazioni convenzionali, sia di destra che di sinistra, dei “contratti” con cui abbiamo a che fare nella vita quotidiana: contratto di matrimonio, contratto di lavoro, quello che presiede alla prostituzione, fino ad arrivare al recente contratto di maternità surrogata.
Attraverso la riflessione sulle contraddizioni e i paradossi che riguardano le relazioni tra i sessi, questo libro – famoso in tutto il mondo – getta una luce rivoluzionaria sui fondamentali problemi politici della libertà e della subordinazione.