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Che cos’è l’alchimia?
Per psicologi e psicoanalisti di ispirazione junghiana è paradigma della conoscenza. È una via per comprendere i processi psichici e le fantasie umane.
Questo libro raccoglie scritti di studiosi nel campo dell’alchimia, vista come una matrice metaforica dove il mondo dell’immaginale – secondo la psicologia analitica e quella archetipica – può trovare espressione e connessione con la dimensione scientifica, artistica e spirituale.
In questo contesto l’alchimia, antica arte ieratica, non si limita a essere una mera attività di erudizione e di speculazione metafisica, ma diviene crocevia di riflessione intuitiva avente come centro la ricerca delle diverse possibilità in cui umano e divino si possono incontrare. Qui i simboli e le immagini rappresentano i vettori all’interno di un campo, il corpo sottile, dove la materia si congiunge con lo spirito, il corporeo con lo psichico, e l’Anima si pone come elemento di congiunzione degli opposti.
Questo testo offre quindi una lettura archetipica dell’antica arte e ne arricchisce la visione offrendo al lettore il variegato intreccio e le ricche connessioni fra l’alchimia e diversi altri ambiti della cultura: l’arte, le religioni, la psicoanalisi, la scienza.