- Collane
- Amore e Psiche
- Il Tridente Saggi
- Il Tridente Campus
- Narrazioni della conoscenza
- Pensiero e pratiche di trasformazione
- I volti di Hermes
- Il castello di Atlante
- Echi dal labirinto
- Scrivere le vite
- Fabula
- Ritratti d'artista
- Le forme dell'immaginario
- Architettura e trasformazione del costruito
- Quaderni di ergonomia
- Biblioteca del Cefalopodo
- IMM'
- Altre proposte
- Altro
- In Vetrina
- Prossimamente
- Indici Analitici
- Riviste
- Ufficio stampa
Una sequenza di ricordi che si dipanano nell’arco di una vita, dall’infanzia vissuta in un piccolo paese del messinese all’attività professionale ospedaliera e privata svolta da psichiatra e psicoanalista, a Roma.
Una narrazione di personaggi che hanno colpito l’immaginario del bambino di allora, la cui esistenza si è svolta entro gli ambiti geografici e socioculturali del piccolo borgo nell’immediato dopoguerra e di pazienti incontrati a Roma, che hanno lasciato il segno per le ripercussioni emozionali e le inevitabili riflessioni sui destini individuali. La rivisitazione dell’antico passato e delle esperienze professionali da adulto individuando il comune substrato del vissuto umano che, al di là di aspetti sociali e culturali diversi, tutti ci accomuna e riguarda ansie, aspettative, dolore e ostinata ricerca di Senso.
Antonino Buono, medico chirurgo, specialista in neurologia e psichiatria, psicoanalista. Da quarantacinque anni svolge attività libero professionale a Roma. È stato dirigente di reparti ospedalieri di psichiatria. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche e dei volumi Il mondo in un ditale di terra. Emozioni, per le Edizioni del Faro, e Sogni, Realtà altra, immaginazione creativa, profezia, per Morlacchi Editore.
Con Davide D’Alessandro nel 2020 ha pubblicato per Moretti&Vitali Il paziente e l’analista.