pagine 136 | prezzo 16,00€ | cm 17x24

L’Africa in giardino prende in esame le questioni inerenti ai grandi fenomeni migratori, agli sbarchi dei profughi, alle detenzioni nei campi, allo “stato di eccezione”, alla clandestinità, partendo dal percorso visivo di una rassegna di videoarte nel Museo BACO di Bergamo. Oltre ai saggi introduttivi il libro contiene anche le interviste agli artisti Maria Iorio, Raphael Cuomo, Guy Ben Ner, Regina José Galindo, Adrian Paci, Gabriella Ciancimino, Invernomuto. L’opera è arricchita dagli scatti di Rocco Rorandelli che colgono la sintesi del controverso rapporto tra realtà ed evasione dal reale, tra un evento drammatico e la sua spettacolarizzazione. Le sue immagini collegano il passato politico italiano ai problemi del presente e traducono il dramma delle migrazioni attraverso una terribilità poetica della forma e dell’astrazione. Inoltre un breve saggio è dedicato a Radio Ghetto, progetto di radio partecipata, che dà voce ai braccianti che raccolgono i pomodori in Puglia, mettendo a nudo lo sfruttamento e l’isolamento di chi ha raggiunto il Sud Europa.

 


 
pagine 340 | prezzo € 20,00€ | cm 14,5 x 21

Invitato a un convegno sul tema del denaro, a Eduardo Descondo torna in mente il corso Sul buon uso del denaro a cui aveva partecipato, molti anni prima, all’Istituto Pesaventa. In quell’occasione aveva incontrato Carlos Albasuelo, Marcelo Malavista e Lumir Medana, e ne era nato un sodalizio inossidabile. I quattro avevano deciso che ogni anno avrebbero scelto insieme a quali altri corsi iscriversi, e che da quel momento sarebbero stati la Compagnia del Mitra, dal nome del caffè ai cui tavolini si ritrovavano a fine giornata per chiacchierare del più e del meno. Nella grande scatola verde sul suo tavolo di lavoro Descondo custodisce quelli che gli piace chiamare i Pesaventa Papers: ci sono i suoi Quaderni di Appunti dei vari corsi, seminari e conferenze a cui i quattro hanno partecipato e pure gli Scritti Improbabili che ciascuno coltiva in segreto. Questo volume raccoglie i materiali dei primi due anni di avventure (e disavventure) della Compagnia del Mitra all’Istituto Pesaventa.