Non la “morte di Dio” caratterizza l’età moderna, età della secolarizzazione compiuta, ma l’oblio della memoria del Sacro che avvolge il Dio e lo rende divino: il Mistero. Quali conseguenze ha avuto la pretesa umana, troppo umana, di subordinare il Mistero alla verità, il Sacro al divino, è oggi sotto gli occhi di tutti. Ciascuno eleva il suo Dio, la sua verità, contro il Dio e la verità degli altri. Già la tragedia attica dette a questa hybris umana il volto del potere politico, della comunità umana tutta chiusa in se stessa, idolatra della ragione e della verità.