Anche questo volume, così come i precedenti dedicati a I nomi propri dell’Ombra e a I nomi comuni dell’Anima, si avvale di una vastissima collaborazione interdisciplinare, allo scopo di ottenere un dizionario minimo di “immagini” che rivisitino e attualizzino il concetto junghiano di Trasformazione. Il tema della Trasformazione percorre tutta l’opera di Jung, tanto da divenirne evidente e irreversibile segnale di rottura con Freud in occasione della pubblicazione dei Simboli della trasformazione.