Luca Belcastro giunge a quaranta anni di età e si guarda alle spalle. Un vita da compositore riconosciuto, un curriculum vitae ricco di concorsi vinti e partiture eseguite, ma una viva necessità: riflettere su di sé e sul proprio lavoro, guardare in altre direzioni.
Questo itinerario di ricerca di sé e del senso del proprio lavoro, la musica, ha un’ambientazione inaspettata, l’America Latina. Le tracce di questo viaggio diventano un diario d’arte e di vita.