Leggiamo in questo libro quieto e feriale, ma intriso di una sua luce purissima, che «in fondo ci vuole poco per sentirsi dèi / pur restando umani: / uno sguardo un poco assorto / gettato sulle cose che sempre sono, / sulle persone che passano… / E non occorre che sia alta la postazione, / basta che non sia troppo basso / o soggettivo il punto di vista / ma veramente comprensivo». Continue reading