pagine 304 | prezzo 20,00€ | cm 14,5x21

Si tratta di un percorso lungo il quale vorremmo provare a ripensare i diversi linguaggi dell’umano alla luce di una fondamentale “risonanza”: la sola che sembra in grado di farci riconoscere tanto il riverbero della verità nella musica, quanto la potenza sonora della pittura; ma anche le perplessità della significazione poetica, nonché le oblique intermittenze dell’immaginazione chiamate in causa dalla creazione artistica in generale.
I saggi che compongono il volume evocano figure di pittori come Vasilij Kandinskij, Piet Mondrian e Carlo Ciussi, o come quella del pittore-poeta Virgilio Guidi, ma anche quelle di sommi facitori della parola come Andrea Zanzotto e Mario Luzi; a essere chiamati in causa sono poi anche il Rinascimento italiano, nonché molte delle esperienze che avrebbero reso grande il linguaggio artistico della modernità.

Dalla prefazione dell’Autore


 
pagine 80 | prezzo 10,00€ | cm 14,5x21

Questo libro contribuisce alla riflessione sulle trasformazioni in corso nella cultura contemporanea attraversando il rapporto enigmatico che si stabilisce tra il nostro sguardo e le immagini, specialmente quelle fotografiche. L’autore riconosce alle immagini una presenza operativa che produce effetti di cambiamento nella nostra percezione della realtà e delle relazioni che costituiscono il mondo, mutando così il nostro modo di parteciparvi. Attraverso l’uso di parole-chiave come “vicinanza”, “sorriso”, “stanchezza”, “anacronia”… Riccardo Panattoni rintraccia le trasformazioni di cui si può fare esperienza nel momento in cui si prende sul serio l’indipendenza delle immagini dai nostri occhi, i quali sono costretti a diventare “sguardo” nel momento in cui siamo intimamente spiazzati dal lavoro di umanizzazione che le immagini producono in noi.
Si comprende così che l’esitazione, la responsabilità e l’incanto sono i doni del nostro abbandono alla presenza viva delle immagini; sono punti di svolta di un’esperienza umana rinnovata eticamente per una via del tutto imprevista.