pagine 208 | prezzo 18€ | cm 14,5,x21

Per circa due anni la psicoanalista Lella Ravasi Bellocchio ha incontrato, nel carcere milanese di San Vittore, un gruppo di donne di differenti età e paesi di provenienza, quasi tutte con figli. L’autrice ha lavorato con le detenute attraverso i loro sogni, in un “setting” molto particolare: una cella, sigillata da otto porte di ferro che ogni volta si chiudevano alle sue spalle. Sogni oltre le sbarre racconta l’esperienza dell’analisi in modo rivoluzionario, ponendo le basi per una nuova lettura e interpretazione della realtà femminile fuori e dietro le sbarre.
Eugenio Borgna

La forza di questo libro sta nella realtà umana che vi è presentata, nello spessore psicologico delle donne che narrano i loro sogni e possono vivere determinate emozioni nell’occasione offerta loro di poter liberare il proprio inconscio attraverso i sogni e di esprimere tutta la profondità misteriosa del femminile.
È presente nel libro una densa analogia tra sogno e poesia: non tanto per le belle poesie che costellano il testo ma per la stessa radice visionaria, la stessa potenza della metafora, la stessa capacità di far vivere emozioni.
Mauro Mancia


 
pagine 184 | prezzo 20€ | cm 14,5,x21

Gli scritti di Georges Bataille qui raccolti ruotano intorno a tre poli tematici: rivolta (e critica della rivolta), poesia (e critica della poesia), sovranità (e critica del potere). Ne esce l’immagine di un pensatore che sceglie, per comprendere l’enigmaticità dell’uomo e quella del mondo che l’uomo ha costruito, di approfondire il sistema morale che dalla duplice enigmaticità viene fuori. Un sistema costituito da: i «moti di disapprovazione e di approvazione che hanno per noi un’importanza intima eccezionale», le maniere che essi determinano nelle relazioni intersoggettive, le “verità” che i passionali moti umani «fondano [e le] grandissime conseguenze [che essi hanno] sull’insieme delle nostre istituzioni».
La pensosa riflessione di Bataille, la sua metafilosofia, si rivela e si risolve di fatto in uno sguardo costantemente critico sull’istanza morale che struttura e orienta le grandi manovre “pubbliche” e “politiche” da cui sorge il mondo che chiamiamo umano.
I saggi qui presentati, restituendo lo “specifico dizionario” e l’andatura concettuale di Bataille, immettono il lettore nel vivo di un’esperienza singolare, costantemente agita da un’urgenza riflessiva, inquieta e irriducibile, dialetticamente e dialogicamente metafilosofica.