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Il mito, pietra miliare dell’immaginario collettivo, continua a narrare le sue storie nel corso dei secoli attraverso i personaggi che hanno avuto voce nella Grecia classica. Accadde alla testa di Orfeo gettata nelle acque del fiume, di continuare a cantare inni e melodie, instancabilmente. Questo libro, prendendo spunto dallo stesso mito, conduce il lettore sulla sponda del fiume dove si possono ancora udire le vicende antiche e sempre attuali che giacciono tra le pieghe della psiche di ciascuno. L’autrice, affascinata dall’ascolto, presenta in forma di monologo alcune delle figure emblematiche della mitologia greca (Sibilla, Estia, Epimeteo, Maia, Persefone, Sisifo e altre) e, rianimandole col proprio immaginario, esplora i temi archetipici in esse incubati. Offre così un contributo personale alla conoscenza del patrimonio classico e fornisce nel contempo una suggestione per attivare la creatività del lettore.