- Collane
- Amore e Psiche
- Il Tridente Saggi
- Il Tridente Campus
- Narrazioni della conoscenza
- Pensiero e pratiche di trasformazione
- I volti di Hermes
- Il castello di Atlante
- Echi dal labirinto
- Scrivere le vite
- Fabula
- Ritratti d'artista
- Le forme dell'immaginario
- Architettura e trasformazione del costruito
- Quaderni di ergonomia
- Biblioteca del Cefalopodo
- IMM'
- Altre proposte
- Altro
- In Vetrina
- Prossimamente
- Indici Analitici
- Riviste
- Ufficio stampa
Il desiderio di avere figli è un fatto naturale che in genere affiora a un certo punto della vita. La possibilità di evitare che avvenga prima rispetto ai propri programmi di vita induce molte coppie ad aspettare, a soddisfare prima i bisogni individuali, per pensare poi ad avere un figlio e dare vita a un nuovo inizio. Il percorso si rivela presto tortuoso e denso di ansie, dubbi ed incognite.
La condizione di base dei bambini e degli adolescenti adottati è spesso caratterizzata da ansia. I disturbi connessi con i legami affettivi sono solitamente amplificati dalle precedenti esperienze familiari o, come spesso avviene, dal cambiamento di affido, così che si sviluppano ansia da separazione e paura della perdita. I genitori spesso falliscono nei loro sforzi per compensare le esperienze negative degli adottati. Il desiderio spesso onirico di avere un bambino sta spesso a compensare in modo illusorio i deficit infantili di chi vuol divenire genitore. Le delusioni sono inevitabilmente il risultato e scatenano l’impotenza, la disperazione e gli stati d’animo depressivi, che spesso trovano la loro valvola nelle fantasie di separazione.
L’autrice psicoanalista infantile tedesca, assai nota, con questo libro che è best seller in Germania, ci guida alla ricerca delle strategie da mettere in campo nei vari momenti che accompagnano la vita del bambino e poi del giovane, dall’asilo alle scuole superiori. I genitori possono accompagnare i “nuovi figli”, spesso provenienti da culture e mondi a loro distanti, ricorrendo a comportamenti non stereotipati e capaci di ricomporre, anche creativamente, gli immancabili conflitti generati spesso da condizioni imprevedibili generate da culture, da storie individuali, o da traumi prenatali o infantili. Un libro per genitori, educatori, psicologi e psicoterapeuti.
Christiane Lutz è uno degli psicoterapeuti infantili e adolescenti più esperti in Germania. È stata psicoterapeuta praticante da più di quarant’anni, lavora come docente e supervisore al C.-G.-Jung-Institut di Stoccarda e ha una notevole esperienza di conferenze alla radio, nonché in Germania e all’estero. Ha riassunto le sue vaste conoscenze e l’esperienza pratica nel consigliare i genitori adottivi e nel trattare i bambini adottivi in questo manuale.