- Collane
- Amore e Psiche
- Il Tridente Saggi
- Il Tridente Campus
- Narrazioni della conoscenza
- Pensiero e pratiche di trasformazione
- I volti di Hermes
- Il castello di Atlante
- Echi dal labirinto
- Scrivere le vite
- Fabula
- Ritratti d'artista
- Le forme dell'immaginario
- Architettura e trasformazione del costruito
- Quaderni di ergonomia
- Biblioteca del Cefalopodo
- IMM'
- Altre proposte
- Altro
- In Vetrina
- Prossimamente
- Indici Analitici
- Riviste
- Ufficio stampa
Non vogliamo nascondere il piacere e la commozione che proviamo nel presentare ai lettori questo straordinario volume dì Luigi Meneghello la cui edizione abbiamo potuto realizzare grazie al contributo della Banca Popolare Vicentina. E siamo lieti di poter cogliere anche qui, l’occasione per esprimere la nostra gratitudine al Presidente Giuseppe Nardini e al Consigliere Delegato Carlo Pavesi per l’attenzione ed il riconoscimento che hanno voluto tributarci.
Del lavoro dello scrittore di Malo sappiamo bene che non occorre dir molto. Rammentiamo soltanto ai suoi molti estimatori la continua riproposizione che i maggiori editori italiani hanno fatto e fanno dei suoi libri più noti, Libera nos a malo, I piccoli maestri, Pomo pero, Fiori Italiani e l’interesse con cui sono stati accolti i recenti Jura e Bau-sète! Negli ultimi anni c’è stata, inoltre, l’offerta che un’editoria minore, ma qualificata, ha potuto fare di altre opere dell’autore vicentino, che non ha mai cessato dì misurarsi col complesso ed entusiasmante “rapporto fra esperienza ed espressione” nella propria e nell’altrui scrittura (II Tremaio, Anti-eroi, L’acqua di Malo, Leda e la schioppa, Che fate quel giovane? e Rivarotta).
Anche perché partecipi di questa ormai lunga consuetudine editoriale con lo scrittore, abbiamo potuto realizzare il presente volume che rappresenta una sicura novità nel lavoro dell’autore vicentino, sia per l’impianto formale delle riflessioni che vi sono proposte, che per alcuni aspetti tecnici della ricerca espressiva.
Nei rapporti, e nei trasporti, che intercorrono fra le “parole-cose” del dialetto e le “parole-parole” della lingua letteraria, lo scrittore scava una volta di più per comprendere il mistero ed il fascino della costruzione che noi tutti facciamo dei modi della realtà e della vita.
Siamo, perciò, onorati ed orgogliosi di poter accogliere nella nostra attività editoriale e di offrire ai lettori quest’ultima ed impegnata fatica di Luigi Meneghello, al quale rinnoviamo la nostra riconoscenza e la nostra amicizia.
Gli Editori