pagine 136 | prezzo 18,00€ | cm 14,5x21

Perché un’inconscia autocondanna a morte per fame? Perché questa sentenza riguarda quasi esclusivamente le donne? Esiste un denominatore comune all’origine dell’anoressia? Quali le differenze fra un’anoressia isterica e un’anoressia tipica? E infine: è possibile neutralizzare questo comportamento autodistruttivo attraverso la psicoanalisi? Senza recidive? E quali sono l’utilità e il senso del ricovero ospedaliero e dell’intervento psichiatrico?
Nella prima parte del testo l’autrice si propone di esaminare questi interrogativi dal punto di vista storico, teorico e clinico, presentando quindi il suo metodo di intervento e di cura, fondato sulla ricerca di particolari cause inconsce, collettive e personali, del sintomo anoressico.
Nella seconda parte è riassunto il lavoro psicoanalitico con quattro pazienti e il lavoro rimasto incompiuto in un quinto incontro, attraverso le diverse storie di ognuna, i dialoghi con l’analista e l’interpretazione dei sogni, alla ricerca della ferita ancora aperta che si nasconde dietro un autolesionismo così radicale.


 
pagine 240 | prezzo 16,00€ | cm 14,5x21

Maria Zambrano è una cristiana convinta, ma proprio per questo ritiene che la teologia orientale, l’Islam, il cristianesimo delle origini e ogni autentica conoscenza spirituale sia necessaria per “far rinascere Dio in noi”, per quel rinnovamento religioso, intellettuale e politico di cui gli esseri umani oggi hanno estremo bisogno.

Scritti di: Agustín Andreu, Silvano Zucal, Lucia Vantini, Nadia Lucchesi, Annarosa Buttarelli, Sara Del Bello, Maria Cecilia Barbetta.

 

Nel dicembre 2016 si è tenuto un incontro di studio presso l’Università di Verona dal titolo “Presupposti teologici della filosofia di María Zambrano: Lettere da La Pièce”, nell’occasione dell’uscita del secondo volume dell’edizione italiana delle Lettere da La Pièce (Moretti&Vitali, 2 voll.) inviate da María Zambrano al teologo Agustín Andreu. Continue reading