pagine 384 | prezzo 25,00€ | cm 14,5,x21

La pubblicazione dei Quaderni di Appunti di Eduardo Descondo procede a ritmo spedito. Fin troppo? Chi può dirlo. Intanto siamo al terzo appuntamento, senza contare i due volumetti extra dell’Abitare la soglia di Descondo e degli Incerti versi di Carlos Albasuelo, che con Marcelo Malavista e Lumir Medana compongono quell’eccentrico quartetto che è la Compagnia del Mitra. Dunque anche in questo terzo volume altre avventure e disavventure dei quattro amici ai soliti improbabili corsi e conferenze del molto fantomatico Istituto Pesaventa. Qui ci inoltreremo nella selva di appunti presi da Descondo, con la sua proverbiale diligenza, al corso Sognate e vi sarà aperto e alla conferenza dedicata a un Elogio del vero sorriso. Come sempre non mancheranno annotazioni “varie ed eventuali” delle loro surreali chiacchierate ai tavolini del caffè Mitra. Completa questo terzo volume la cronaca di un fine settimana a casa di Lumir Medana che il suddetto ha voluto trascrivere in forma di pièce teatrale parecchio stravagante (ma sempre meno del contenuto), e per la quale ha preteso il sibillino titolo Weekend a Vulaines, sul serio sur Seine. Su quanto di veramente “serio” ci sia in queste pagine è preferibile, temo, soprassedere.


 
pagine 268 | prezzo 20€ | cm 14,5,x21

I contributi raccolti da questo fascicolo di “Atque” provengono da un vasto panorama di conoscenze: dall’estetica alla filosofia, dalla storia delle scienze cognitive alla letteratura, dallariflessione fenomenologica alla psicoterapia analitica junghiana e sono impegnati nella riflessione critica attorno al concetto di “empatia”.
Dal senso greco di empatheia come esperienza psicoestetica sotto il segno della passività e quindi tendenzialmente psicopatologica (Plutarco, Plotino, Galeno, Aristotele) si è passati alla moderna Einfühlung come attegiamento intenzionale estetico-psichico che dispone tout-court alla comprensione dell’altro per via intraemozionale sino ad assurgere, nella vulgata, a modello di rapporto umano. Questo passaggio di senso sviluppa una serie di domande approfondite dagli autori, tra le quali: in che misura è possibile una relazione empatica come immedesimazione nel sentire dell’altro? Non vi è forse in tale assunzione un mito da ripensare?

Testi di Fabrizio Desideri, Massimiliano De Villa, Mauro La Forgia, Andrea Lanza, Massimo Marraffa, Felice Masi, Massimo Palma, Luca Pinzolo, Amedeo Ruberto, Silvano Tagliagambe, Antonino Trizzino.


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