I percorsi dell’anima si manifestano attraverso simboli e racconti, attraverso il mito. Ma i miti possono deformarsi e corrompersi, ammalarsi, degenerare in luogo comune e in facile ideologia. Un mito si corrompe -sostiene Guggebühl-Craig – quando la sua “verità” diventa unilaterale, non integrata dalla verità opposta.