Questo libro è il frutto di una ‘lunga fedeltà’. Raccoglie i saggi, anche inediti, che Ernestina Pellegrini va scrivendo in «tema di meneghellerie», da quasi un ventennio. Ne risulta un attento e sfaccettato ritratto critico dello scrittore di Malo, raccontato, come in ‘presa diretta’, sul versante di una biografia letteraria nella quale l’autrice ravvisa il riflesso di un mondo culturale fra i più intensamente rappresentativi del nostro Novecento.