Date/Time
Date(s) - 12 Set 2012
6:30 PM - 7:30 PM
Location
Officina Coviello
Category(ies)
MERCOLEDI 12 SETTEMBRE, ORE 18.30
all’ OFFICINA COVIELLO Via Tadino, 20 – MILANO
Michelangelo Coviello
presenta
Ida Travi
IL MIO NOME E’ INNA
Moretti&Vitali sett. 2012
Ida Travi
IL MIO NOME È INNA
scene dal casolare rosso
postfazione di Alessandra Pigliaru
collana: Forme dell’Immaginario poesia
Pagine:189 – Euro: 14,00
UNA POESIA CON PERSONAGGI
IL MIO NOME È INNA : una specie di rinascita, nella contemporaneità, di una forma di poesia con personaggi. Zet, Nikka, Sasa e la stessa Inna vivono in un casolare rosso, tra porte che sbattono e campi innevati, parlano una lingua ridotta all’osso…Sono esseri umani qui chiamati Tolki, i parlanti. Sacri e miserabili, misteriosi e semplici. Dietro di loro si intravede la terra di Zard… ma cos’è questa terra di Zard?
UNA PICCOLA MITOLOGIA CONTEMPORANEA “… il libro è formato da poesie brevi, frammenti…come nelle precedenti raccolte, ci sono personaggi, figure. Sì, negli anni, attraverso queste figure, mi sono costruita una personale mitologia contemporanea… Sono pagine scritte… ma poi, nella lettura ad alta voce, monto questi frammenti in un certo ordine, come se li stessi ogni volta sistemando per un nuovo sogno. Si tratta di poesia in movimento, destinata tanto alla pagina quanto alla dimensione orale.” (Ida Travi)
DALLA NOTA DI ALESSANDRA PIGLIARU
“ Inna Zet Nikka e Sasa ci hanno riconsegnato la terra di Zard, sta a noi, a chi ne ha potuto seguire le tracce, dirci ancora schiavi della sfortuna e affidare la nostra responsabilità ad un vento nemico che ci deruba di ciò che siamo, oppure diventare artefici di un’impresa più ampia, quella di diventare grandi. “