| I volti di Hermes |

pagine : 368
dimensioni : 14,5x21
prezzo : € 22,00
ISBN : 9788871865430
Anno di pubblicazione : 2014



acquista su amazon _____________
Massimo Morasso
Il mondo senza Benajmin
 
 



Nei libri di Morasso è possibile cogliere in filigrana un pensiero, ordinato entro un vasto, bizzarro campionario di voci e atteggiamenti stilistici, che insegue la realtà fin dentro ai suoi livelli sottili. Questa opera articolatissima, insieme zibaldone e auto-antologia modellata sul principio di costruzione a mosaico, è un libro di meditazione e di memoria in cui convivono testi di diversa natura e provenienza qui per la prima volta raccolti in volume. Nell’ombra, spesso, dell’alto magistero di Walter Benjamin, Morasso assembla materiali saggistici, memorie sue o apocrife, aforismi, note critiche, divertissements, tesi filosofiche più o meno travestite, carteggi, poesie, narrazioni e pseudo-narrazioni, esplorando i meandri del proprio sogno del mondo con l’antimetodo di un flâneur dell’interiorità. Ciò che ne nasce è un libro avventuroso, letteralmente sui generis, una raccolta di testi ad alta densità metaforica e concettuale che non ha quasi nulla del carattere organico, e spesso soporifero, del saggio letterario. Strateghi delle forme ibride, in queste pagine l’autore e il suo alter ego M. presentano i singoli frammenti del loro discorso come se lambissero le ombre riflesse nello specchio di una smisurata, perturbante Wunderkammer immaginale. La speranza, che lo scrittore genovese affida alla prima delle sue introduzioni, è che «questo strambo reservoir di pratiche eterogenee di concentrazione testimoni, nel suo insieme, di come l’intensità della mia ricerca vada di pari passo con il mio struggimento per l’irraggiungibile». In tanto rigoglioso contenitore di idee e proieizioni metafisiche, sono raccolti molti degli oggetti, e dei motivi, che danno corpo alla visione di quella che Morasso chiama la “struttura complessa” della sua anima.